Anche voi avete passato anni e anni a sorprendere la persona che credevate fosse quella della vostra vita, svegliandolo una mattina a caso di un fine settimana a caso con la colazione a letto preparata tutta da voi e mai in tutti quegli anni siete stati ricambiati?
Posso dirvi che meritate sicuramente di più, ma posso anche dirvi che dedicarsi del sano tempo per sé stessi è quanto di più amorevole potete fare nei vostri confronti.
Anche se il vostro fine settimana è colmo di impegni, sapete già che lo passerete di corsa cercando di affrontare ogni situazione, prendetevi una mezzora appena svegli da dedicare solo a voi stessi, non è quella mezz’ora che vi impedirà di portare a compimento le varie faccende che avete da sbrigare e che come in ogni famiglia si accumulano nei due giorni in teoria liberi della settimana.
Io l’ho fatto questa mattina, è sabato, come oramai accade purtroppo da qualche mese, non dormo più come una volta, e mi sono svegliata molto presto e non con la sveglia. Invece di poltrire o rigirarmi sperando di riaddormentarmi per un altro po’, mi sono alzata e mi sono preparata la colazione, stavo per consumarla come al solito in relativa fretta, visto che ho un progetto importante da completare entro domani, ma mi sono fermata un attimo e mi sono chiesta, “ma parchè non mi coccolo un po’, perché non mi dedico le attenzioni che merito!”
Ho preso un ampio vassoio, ho preparato doppia dose di tea caldo, ho tagliato una fetta di ottimo panbiscotto con farina integrale bio preparato da me come mi ha insegnato una cara amica, e per accompagnarlo della marmellata all’arancia, zenzero e uvetta che mi ha portato un’altra amica dall’Umbria, del cioccolato, rigorosamente fondente, un piccolo fiore colto dal mio amato giardino in vaso e per chiudere alla perfezione il piacere della prima colazione il bellissimo libro di un’altra splendida amica giunto purtroppo all’ultimo capitolo. Oltre ad aver constatato che sono circondata da amiche e amici incredibili che non sono capaci di abbandonarmi e che nella semplicità di piccoli gesti sanno darmi conforto e amore nel modo più bello e giusto, ho anche realizzato che stavo facendo la cosa perfetta, proprio quello di cui avevo bisogno per iniziare nel modo giusto il fine settimana di lavoro.
Ho portato l’ampio vassoio in camera e mi sono infilata nuovamente sotto le calde coperte per gustarmi in total relax la mia sana colazione e per finire di leggere il bellissimo libro di Rosalba Piccinni “Lo dicono i fiori” mentre mi sorseggiavo il mio buon tea caldo.
L’ambiente in cui vi dedicate del tempo per voi stessi è poi fondamentale, ho scelto di tornare a letto, non solo per riavvolgermi nel tepore delle calde e morbide coperte, che in questa stagione ancora incerta fa solo piacere, ma anche perché, l’atmosfera che ora si respira nella mia camera è per me confortevole e piacevole. Come vi ho accennato, sto operando un sostanziale restyling della mia casa per poterla sentire nuovamente in sintonia con me, per eliminare ricordi dolorosi, per risentirla amica, soprattutto per provare solo piacere e non voglia di abbandonarla ogni volta che varco la porta d’ingresso. Anche la camera, anzi per prima la camera da letto è stata oggetto di rifacimento del look, prima di tutto cambiando il letto e poi scegliendo accuratamente nuovi colori per pareti e coordinati tessili.
La cromoterapia come più volte vi ho consigliato, non è da sottovalutare, qui infatti ho scelto un morbido verde salvia e un viola mirtillo, lo stesso utilizzato nel mio studio, perché la proprietà calmante e meditativa di questa sfumatura è indicata all’ambiente oltre al fatto che la spiccata nota di rosso, presente in questa nuance, ha effetti su amore e fascinazione erotica, inoltre corrisponde al chakra della corona dona quindi quella capacità di abbracciare le situazioni con il pensiero e porta all’autorealizzazione, mentre il verde, in questa gradazione calda dona equilibrio e pace, favorisce la riflessione, il rilassamento e la calma, corrisponde al chakra del plesso cardiaco e quindi ha buona influenza sulla circolazione sanguigna e sulla capacità di amare emotivamente, amare dal cuore.
Affrontare un percorso di Home Therapy per superare un periodo doloroso, vuol dire anche saper capire quello di cui si ha bisogno e fare in modo che sia l’ambiente in cui viviamo a donarcelo e stimolare in noi la forza per andare oltre, l’Home Therapy è il miglior esercizio introspettivo che possiate fare per voi stessi, arrivare a capire che ne avete bisogno è il primo e più importante passo verso la luce!
Il tempo dedicato a sé stessi non è mai sprecato

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