Nel momento in cui si affronta la ristrutturazione di un appartamento, spesso si sottovaluta l’importanza che possa avere la porta, la maggior parte delle volte, infatti, si decide senza dedicarci troppo tempo, per un modello a battente con pannello cieco bianco o in legno.
E’ chiaro che se si ha la fortuna di affrontare la ristrutturazione di un appartamento d’epoca e sono presenti porte e materiali originali, la scelta più saggia è quella di recuperare l’esistente, negli altri casi, invece, si può personalizzare l’ambiente con porte più o meno protagoniste.
Il mondo di questo utile elemento architettonico è immenso, i modelli, le dimensioni, le finiture, i materiali, gli accessori, sono talmente tanti che mi rendo conto di quanto possa sembrare noioso l’affrontare l’argomento. Si può anche scegliere di non utilizzare chiusure, ma in certi ambienti (bagni, ripostigli, etc…) si è costretti per motivi pratici e di privacy ad adottare un sistema di chiusura, e quindi va da se che l’argomento non può essere sottovalutato
Le porte rasomuro, sono molto indicate nei casi in cui non si vogliono vedere le chiusure degli ambienti, i motivi possono essere i più vari, dal non voler interrompere dei motivi decorativi sulle pareti, come ad esempio carta da parati, o non voler “deturpare” la pulizia delle linee di un particolare volume, o ancora nel non voler far notare l’accesso ad un determinato ambiente o, e mi è capitato più volte, non si nutre una particolare passione per gli stipiti che solitamente incorniciano il serramento.
La caratteristica delle porte rasomuro è quella di poter essere posata a filo parete senza cornici, in pratica se si pittura o decora come la parete in cui è inserita, non si vede nulla se non il taglio del suo profilo e la maniglia.
Chi ha una casa piccola, se utilizza le porte rasomuro al posto di quelle tradizionali, otterrà una leggerezza visiva maggiore, le pareti sembreranno più ampie, ma anche lo spazio utile di appoggio sulla sarà maggiore, di conseguenza, la percezione che si avrà dello spazio ne gioverà e si avrà così la sensazione di abitare in un ambiente più ampio.
La porta c’è ma non si vede

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