
I risultati di alcune ricerche svolte nel settore medico hanno constatato che il 70-90% delle malattie croniche è attribuibile a come e dove si vive. Senza dubbio i fattori genetici fanno si che alcuni siano più o meno predisposti nei confronti di determinate patologie, ma è altrettanto certo che ogni nostra cellula sia influenzata dall’ambiente che ci circonda, dalle esperienze di vita personale e dallo stile di vita.
Le esperienze di vita vissuta, non sempre possono essere gestite consapevolmente da noi, alcuni eventi possono essere totalmente improvvisi ed inaspettati provocando veri e propri stravolgimenti emotivi che coinvolgono nel tempo anche il fisico. Ma l’ambiente che ci circonda e lo stile di vita, due fattori fondamentali al mantenimento del nostro benessere psicofisico, dipendono quasi esclusivamente dalla nostra volontà e consapevolezza.
Il periodo di costrizione tra le pareti di casa, vissuto durante la quarantena, è stato un importante opportunità per osservare lo spazio in relazione alle persone che si sono spesso trovate a vivere un luogo che prima di allora fungeva forse solo da appoggio per dormire, mentre il resto della giornata veniva trascorso fori tra lavoro e svago.
Aver preso coscienza dello spazio all’interno delle pareti domestiche, soprattutto alla luce delle nuove esigenze, emerse proprio nel periodo della quarantena, ha consentito di iniziare un lavoro di riarmonizzazione dello spazio esteriore con quello interiore della persona.
Entrare in armonia con la propria casa è come guardarsi allo specchio. Lo spazio fisico della casa, si riflette nello spazio mentale di ci vive quell’ambiente.
È impensabile poter vivere in uno spazio disorganizzato, sporco e congestionato ed essere sereni, razionali e efficienti.
Il Feng-Shui, è una disciplina giapponese che consente di intervenire sulle inadeguatezze presenti in un luogo per riarmonizzarle con la persona. Applicando i suoi principi e linee guida, si possono ottenere ambienti che si adattano a chi li vive, rappresentando, attraverso lo spazio, il mondo interiore di chi lo abita in perfetta simbiosi ed armonia, beneficiando del benessere che da questo ne consegue.
Nel secondo capitolo del libro The Healing Home, La casa che cura, scritto con Rossella Cardinale e pubblicato da Eifis Editore parliamo di un approccio olistico sulla casa e di conseguenza sulle persone e viceversa.
Provate a scegliere un’ambiente della vostra casa dove avvertite una sensazione di disagio, freddezza, inospitalità e fotografatelo. Osservando le immagini, individuerete subito i fattori che creano disarmonia e, se avrete voglia di leggere il libro, potremmo sperimentare insieme delle possibili soluzioni.
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